L’alterazione della glicemia, che va da una glicemia leggermente superiore ai valori massimi di riferimento (ovvero tra 100 e 126 mg/dl) al vero e proprio diabete (valori della glicemia a digiuno superiori a 126 mg/dl) rientra nel termine di "sindrome metabolica", che indica non una singola patologia ma un insieme di fattori predisponenti che, uniti, collocano il soggetto in una fascia di rischio elevata per malattie anche gravi. Prevenire e trattare gli stati pre-diabetici è possibile e consigliabile: sono molti i fattori che possono essere controllati o modificati nello stile di vita di una persona.
ATTIVITÀ FISICA COSTANTE
Un’attività fisica regolare migliora la captazione di insulina da parte dei tessuti, migliora in generale tutto il metabolismo dei carboidrati, nonché contribuisce alla diminuzione del peso corporeo che è notoriamente associato ad una diminuzione dei valori pressori. Secondo la «Strategia per l’attività fisica Oms 2016-2020», curata dall’Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti, si consiglia: - giovani e bambini, almeno 60 minuti al giorno di attività fisica, leggera o intensa (gioco libero, sport, etc.) - adulti e anziani, almeno 150 minuti a settimana di attività fisica aerobica (bassa intensità e lunga durata, per esempio camminare, andare in bicicletta, nuotare).
ALIMENTAZIONE ANTI DIABETE
I carboidrati raffinati e gli alimenti industrialmente elaborati, rendono i nostri cibi poveri da un punto di vista nutritivo, ma con un apporto calorico altissimo. La dieta ideale per diabetici e pre-diabetici è a basso indice glicemico, con preferenza per cereali integrali, leguminose, verdura. Aglio, cipolle, porri, scalogno, lattuga, crucifere, avocado, semi di fieno greco, cannella, bacche di ginepro, pepe nero, germogli di alfa-alfa, zenzero, coriandolo, limone, maggiorana dolce, sono tra i cibi a minor indice glicemico. Una dieta povera di grassi e ricca di alimenti contenenti acidi grassi omega 3 (come noci, semi di lino, chia e girasole) diminuisce il colesterolo totale ed i trigliceridi, aumentando le HDL e di conseguenza migliorando l’assetto lipidico.
ALIMENTI RICCHI DI CROMO PER CONTRASTARE IL DIABETE
Il cromo è un oligo-elemento essenziale che potenzia la funzione dell’insulina e influenza il metabolismo dei carboidrati, delle proteine e dei grassi. E’ stato proposto l’uso del cromo come additivo per perdere peso e per migliorare il controllo degli zuccheri nel sangue nelle persone diabetiche. Il cromo si trova in diversi alimenti, tra cui le cozze (128 µg/100 g), le noci brasiliane (100 µg/100 g), i datteri essiccati (29 µg/100 g), le pere ( 27 µg/100 g) e la farina integrale (21 µg/100 g)
ERBE AROMATICHE
Rosmarino e Origano sono, secondo uno studio condotto dalla Prof.ssa Elvira Gonzalez de Mejia, in grado di limitare la presenza di glucosio nel sangue, agendo in maniera simile a quanto previsto per i farmaci prescritti per il trattamento del diabete. Queste erbe possono essere usate sotto forma di infuso o per condire i piatti cucinati quotidianamente.