fnnp-1

Come si svolge la consulenza
​Non potendo essere svolta di persona, ma solo tramite strumenti tecnici che riducano per quanto possibile le distanze “fisiche”, la consulenza nutrizionale online si basa sulla compilazione del modulo della privacy e del modulo su cui il paziente dovrà riportare peso e altezza, la propria anamnesi generale e le abitudini alimentari.
Una volta spediti via mail i suddetti moduli, verrà concordato l’orario delle visita via Skype o Whatsapp, nelle quale oltre al colloquio verranno date indicazioni su come effettuare le misurazioni antropometriche.

A seguito del colloquio dovrà essere effettuato il pagamento mediante bonifico o PayPal (accedendo al carrello) e una volta ricevuto l’accredito, il paziente riceverà in circa 2/3 giorni il piano nutrizionale personalizzato.


facebook
twitter
linkedin
youtube
instagram
monica-zaccari2

 

 

 

 

 48022 LUGO (RA) – Via Mariotti, 38 

T. 0545 288091 – 338 8412449

 monica@monicazaccari.it

http://www.monicazaccari.it

Privacy Policy

 

LA FAME NERVOSA? COME UNA TOSSICODIPENDENZA NEL CERVELLO, AGISCONO GLI STESSI SEGNALI

2019-11-23 10:47

Admin

Cibo e Salute,

LA FAME NERVOSA? COME UNA TOSSICODIPENDENZA NEL CERVELLO, AGISCONO GLI STESSI SEGNALI

Un gruppo di ricercatori dei Brookhaven National Laboratori di New York ha dimostrato che i circuiti nervosi dove nasce il desiderio di mangiare oltre misura so

news138-1581372151.png

Che la fame nervosa compulsava abbia una radice emotiva e che chi si ingozza fino a stare male di alimenti, mettendo a rischio la propria salute, sia simile a un tossicodipendente era cosa nota. Ora un gruppo di ricercatori dei Brookhaven National Laboratori di New York ha dimostrato che i circuiti nervosi dove nasce il desiderio di mangiare oltre misura sono gli stessi che si innescano anche nella spinta a drogarsi e che lo stimolo a mangiare non interessa molte piu’ aree del cervello di quanto si pensasse. Il team cocordinato da Gene-Jack Wang ha individuato tali circuiti nella corteccia orbito frontale e nello striato. Il gruppo americano, inoltre ha osservato che l’ippocampo, un centro fortemente legato ai ricordi emotivi, che nei tossicodipendenti stimola il desiderio rievocando ricordi legati a precedenti esperienze con la droga, e’ interessato quasi nello stesso modo nella comparsa del desiderio di cibo. Fin qui, invece, si pensava che fosse soprattutto l’ipotalamo ad essere stimolato. Sia l’impulso a mangiare, sia quello a interrompere l’alimentazione sono trasmessi dallo stomaco al cervello, in cui vengono attivati neuroni specifici. In alcuni individui, tuttavia, il circuito salta in conseguenza a particolari stimoli emotivi, come si osserva nei casi di anoressia e bulimia. I ricercatori americani hanno dimostrato che quando questo circuito salta, l’area del cervello interessata dal "corto circuito" e’ la stessa, gia’ nota, nella quale si innesca lo stimolo dell’assunzione delle droghe nei pazienti tossicodipendenti. Per verificarlo a un gruppo di individui obesi e’ stato impiantato una specie di pace-maker nello stomaco, uno stimolatore gastrico che serve ad avviare il senso di sazieta’ e quindi indurre una riduzione del consumo di cibo. Gli esperti hanno studiato le risposte neurali allo stimolatore e hanno visto che, quando la macchinetta inviava i segnali, nel cervello di pazienti obesi non si accendevano solo i centri dell’appetito, ma anche alcune regioni connesse all’emotivita’. I punti del cervello interessati sono la corteccia orbito-frontale e lo striato, proprio le aree nei tossicodipendenti legate al desiderio di assumere lo stupefacente. Poi e’ stimolato l’ippocampo, il circuito che custodisce i ricordi emotivi, magari legati a precedenti abbuffate. 

"Quel che accade nel cervello di chi mangia in modo compulsivo e’ molto simile a quel che si osserva in un consumatore di cocaina" - osserva Gne-Jack Wang questa ricerca ha dimostrato inoltre che aree del cervello che intervengono nel circuito stimolo-risposta connesso all’alimentazione sono piu’ di quante si pensasse. Speriamo che questa ricerca apra la strada a un approccio più globale e più articolato al problema dell’obesità.

INFORMATIVA SUI CONTENUTI

I contenuti di questo sito hanno finalità puramente informative. Non possono pertanto essere utilizzati a scopo diagnostico o terapeutico da personale non abilitato alla professione medica. L’autore non può essere ritenuto responsabile delle conseguenze di un uso scorretto del materiale pubblicato. Tutto il materiale contenuto nel sito è protetto da copyright e per tanto non è possibile utilizzare o riprodurre alcuna parte se non su specifica autorizzazione dell’autore

ARTICOLI INSERITI

Gli articoli inseriti in questo sito non sostituiscono in alcun modo il rapporto tra paziente e medico, questi hanno una funzione divulgativa e non intendono rappresentare una guida di automedicazione, diagnosi o cura. I suggerimenti e i consigli generali mirano esclusivamente a favorire nuove e migliori abitudini alimentari ed uno stile di vita salutare. Le patologie e alcuni stati fisiologici richiedono l’intervento diretto di un professionista, e la collaborazione del medico curante. E’ sempre opportuno il parere del medico prima di intraprendere cambiamenti sostanziali nelle abitudini quotidiane.

© 2024 Monica Zaccari - All Rights Reserved - P. IVA 02009890399